Scatena il Babbuino che è in te!
ATTENZIONE: questa pagina contiene un’offerta babbuinica ai limiti del delirio faunistico
per cui sarà online SOLO fino alle 23:59 del 25 giugno 2020
Lo vedi questo?
È un babbuino.
Il babbuino è un primate che si muove a quattro zampe e che vive in tutta l’Africa.
Gli habitat sono la savana, la steppa, le zone semidesertiche e la foresta rada.
È un animale onnivoro, che si ciba di vegetali, radici, ma anche insetti e piccoli roditori.
Ma non farti ingannare dal suo aspetto in apparenza così tenero e indifeso…
In alcuni casi, infatti, i babbuini non disdegnano anche qualche prelibatezza degna dei migliori gourmet – come ad esempio…
… la tenera carne di un cucciolo di gazzella.
Astuto e abile cacciatore, con i suoi canini acuminati è in grado di ghermire le prede più sfuggenti.
E senza alcuna pietà, dopo averne addentato la gola, pone fine all’esistenza della sua tenera vittima – prima di sbranarne le interiora.
Ora…
Questo invece è un cucciolo di gazzella, che corre spensierato…
Che cosa accade, secondo te, quando un cucciolo indifeso e solitario di gazzella incontra un babbuino incazzato e affamato?
Esatto. Quello che abbiamo visto nelle immagini poco fa.
Ed è la stessa cosa che accadrà a chi NON seguirà il consiglio che darò alla fine di questa lettera.
Oggi ti svelerò la mia verità messianica – ovvero…
…. come diventare un VERO babbuino del marketing, capace di pasteggiare sulle misere carni delle gazzelline indifese.
Hai delle domande specifiche o vuoi delle rassicurazioni sul fatto che il corso sia proprio per te?
Allora contatta il tuo venditore di riferimento – anche con un semplice messaggio su Whatsapp.
Oppure chiama il numero verde 800 303 666, a qualsiasi ora. Anche adesso. Anzi… soprattutto adesso!
Tutto questo, e molto altro, a breve.
Come forse sai, il 10 giugno ho tenuto un webinar in diretta mondiale, intitolato:
Ecco, in questa lettera risponderò proprio a questa domanda. Quindi se ti sei perso il webinar allora mettiti comodo e leggi ogni singola riga di questa (lunga) pagina.
Ti avviso già che è lunga, così poi non ci rimani male. Ma te lo dico anche perché ciò che ti aspetta è una vera lezione. Per questo ti consiglio di non saltare dei pezzi e di leggere tutto con attenzione.
Non siamo qui a pettinare le bambole. Ti sto per dispensare profonde conoscenze e sapienza smisurata – come si addice a un uomo del mio calibro.
Tuttavia devo chiederti un po’ di pazienza, perché prima ho giusto un paio di cosette da dire…
Tu però rimani fino alla fine. Non importa chi sei, o cosa pensi di sapere, perché…
Quindi fammi un favore, e fallo a te stesso: mettiti comodo.
Se non mi conosci, direi che è d’obbligo innanzitutto presentarmi.
Aka il “Papi”.
Il Boss Supremo, nonché unico azionista, della Big Luca International – con sede a Dubai. Dove vivo, peraltro, già da qualche anno.
Questa è la mia casa:
Le mie gesta sono ormai una leggenda nel settore dell’online marketing – e non solo.
Fra qualche minuto ti svelerò anche alcuni dei miei numeri, ma per ora vorrei più che altro presentarmi in breve.
Certo, mi sono affermato come autorità nell’online marketing, ma ben presto ho iniziato a espandere le mie attività, insegnando molto altro.
In realtà devi sapere che sono partito quasi per scherzo nel mercato italiano.
Ho mosso i miei primi passi nel mercato americano – estremamente più agguerrito di quello italiano.
È lì che ho fatto la vera gavetta… e ho macinato milioni.
Ho raccolto centinaia di testimonianze di studenti che guadagnavano decine di migliaia di dollari al mese grazie ai miei insegnamenti.
A soli 25 anni, guadagnavo già più di 100k NETTI al mese.
(E non parlo di giro d’affari, ma di soldi NETTI che fluivano sul mio conto personale.)
Poi appunto ho deciso di rimettermi in gioco, soprattutto perché il panorama dell’online marketing in Italia era a dir poco… DESOLATO.
E qui ho infranto ogni record.
Per capirci, ecco giusto qualche numerino aggiornato a oggi:
A fine 2018 i Mentecatti 1.0 venduti sono stai 675, partendo da ZERO nel mercato italiano a marzo 2018, e vendendo i corsi a 1000 euro l’uno.
(di questi 675, i primi 80 li ho venduti nella sola prima settimana di lancio, senza nemmeno una pagina di vendita).
Numero studenti Mentecatti 2.0 dal 10 gennaio a oggi = 834 (in meno di 6 mesi)
Abbiamo portato a Londra 175 persone con solo 3 mesi di anticipo e con un ticket medio di circa 1.000€ (fino a 2.400€ per i biglietti più costosi)
Fatturato lancio La realtà non esiste = 799.672 euro in 14 giorni.
Numero consulenze strategiche erogate nel mercato italiano = 286 (tariffa attuale 3.000 euro l’ora).
Lancio Il Papi sono io: 854.583,90 euro in 14 giorni.
Ancora oggi, in Italia e nel mondo…
TUTTI studiano da me.
Ma proprio tutti. “Guru” del marketing inclusi.
Ho studenti milionari – alcuni noti e altri (MOLTI altri) al buio… che per varie ragioni non posso svelare.
Oltre a questo, sono stato forse il primo a… mostrare i miei numeri personali (e non parlo solo di volume d’affari, ma di spese e soprattutto di soldi in banca).
Quando sono approdato nel mercato italiano non lo faceva praticamente nessuno.
Non che da allora sia cambiato molto, ma seguendo il mio esempio qualcuno almeno ci ha provato…
Ecco, a proposito di “seguire il mio esempio”…
Questa è diventata una piaga per me. Le persone tentano di COPIARMI.
Alcuni tentano di copiare la mia attitudine e il mio carattere – pensando che da questi dipenda il mio successo.
Altri, invece, ancora più scemi, pensano che copiando le PAROLE che uso… possano ottenere gli stessi miei risultati.
Ma possibile che io debba convocare un webinar in diretta mondiale con MIGLIAIA di persone connesse per dirvi certe cose?
Possibile che non ci arrivate da soli?
Copiarmi non è la soluzione!
Non è quella roba lì. Ma scherziamo?
In questi anni nel mercato italiano ne ho viste di ogni… ma proprio di ogni.
La follia generale ha raggiunto i suoi massimi storici. Soprattutto negli ultimi mesi.
La pandemia vera non è stata quella del virus, ma dell’idiozia, della NON CAPENZA generale…
Io sono davvero disperato. Non so più cosa dire, cosa fare, cosa insegnare… Non ho più le forze per districarmi in questo marasma. Eh già… il quadro generale è davvero desolante.
A cosa mi riferisco? Banalmente, a una serie di fenomeni assurdi, incredibili, impensabili.
Ma lo vogliamo dire che non ha senso copiare i miei tormentoni?
Per dire…
1) Lucro
2) Ecosistema
3) Strategico
4) High ticket
5) Team Telefonico d’Assalto
6) Appropinquarsi
7) Riprogrammazione della mente
8) Paradigma
E potrei continuare…
Il problema vero in realtà è che…
TUTTI studiano da me. Ma proprio… tutti.
Anche chi non ha il coraggio di ammetterlo pubblicamente… studia da me.
Anche chi non mi rilascia una testimonianza ma guadagna più di 100k al mese – e che ne sono tanti, credimi, che vogliono rimanere nell’ombra…
Anche quelli che pretendono di insegnarti qualcosa… tutti da me studiano.
Quindi devo stare attento a cosa dico. Questo fenomeno si sta facendo sempre più pericoloso per me.
Ogni volta che apro bocca devo pesare le parole… perché ho gli occhi dell’intera industria puntati addosso.
E questa volta vorrei raddrizzare un po’ di storture – nonché togliermi qualche sfizio.
Attenzione però, non saranno chiacchiere vuote. Ho inserito numerose lezioni in questo report, quindi ti consiglio di prestare attenzione.
Quindi darò dei consigli specifici – e scoprirai anche…
Notizie dell’altro mondo. Cose turche.
Sono tempi strani, insoliti, e che nessuno avrebbe potuto prevedere. La pandemia sembra essere più o meno passata…
Ma c’è una cosa che non passa mai:
Specialmente per i miei studenti… e specialmente per quelli che leggeranno con attenzione ciò che sto per spiegare in questo report.
Certo, i miei studenti attuali non se la passano poi così male…
E sai cos’hanno in comune tutte queste persone con me?
Oltre al fatto che molti di loro ora vivono a Dubai, tutti noi abbiamo in comune…
… la vendita di informazioni.
Che peraltro ben si sposa al business online: non sono la stessa cosa, sia chiaro, ma l’online e l’infobusiness vanno spesso “a braccetto”.
Un infobusiness ovviamente può essere anche offline. E un business online può tranquillamente vendere altri prodotti e servizi.
Tuttavia… è innegabile che il mondo online dà il suo meglio quando è declinato nella vendita di informazioni.
E che la vendita delle informazioni si declina alla grande nell’online.
Questo è innegabile…
Ah, a proposito. Prima che facciate i sapientoni con i vari “ah ma io non vendo informazioni, quindi questo report non mi interessa più…”
FERMO LÌ.
La verità è che TUTTI vendono informazioni.
Chi più chi meno, chi in un modo e chi nell’altro, chi monetizza e chi no… siamo tutti nell’infobusiness.
Alcuni magari usano le informazioni solo nella fase di nurturing, per poi vendere qualcos’altro – fosse anche prodotti fisici slegati dalle informazioni.
Ma di base, tutti ruotiamo attorno alle informazioni.
Per alcuni, la vendita di informazioni è il core business, e per altri è solo uno step… ma credimi, dico davvero, rimani qui. Questo report riguarda anche TE.
Detto questo… Dal mio arrivo in Italia molti si sono avvicinati al campo della vendita di informazioni. Ciò ha portato a un lucro immediato – data l’assenza di competizione e l’ignoranza catastrofica in ogni nicchia.
A proposito di lucro…
Chi mi ha seguito con attenzione fin dall’inizio ha lucrato sommamente.
Chi invece è rimasto statico su alcune informazioni – o peggio mi ha emulato senza capire cosa faceva… invece no.
Per alcuni ha funzionato per un po’ ma ora… non funziona più.
Ad oggi non c’è certo moria di “metodi di guadagno” là fuori.
Parole come “libretti”, “affiliate marketing” e “dropshipping” fanno parte del nostro vocabolario quotidiano.
Ma la vendita di informazioni, in tutte le sue salse, rimane il metodo di guadagno migliore di tutti.
È il metodo migliore per la scalabilità…
Per i margini…
Per la “portabilità”…
Per la duplicabilità…
Per la possibilità di delega (perlomeno di gran parte dei task)…
Per la manipolazione del valore percepito e delle tariffe…
E per molti altri motivi.
Ora ti dirò una cosa che so che non vuoi sentirti dire: le rendite automatiche non esistono. E te lo dice uno che due lire in banca le ha.
Più che “generare rendite” oggi è necessario un modello che possa far salire il nostro conto in banca in modo netto, ma soprattutto costante ed esponenziale.
Ci sono ottimi modelli di business per “cominciare” o per generare spaventosi guadagni LORDI…
Ma la sincera verità è che tali sistemi (non chiamiamoli business, please) richiedono un costante re-investimento di capitale che, fatte le dovutissime eccezioni, va a totale scapito della nostra pila di cash.
La verità è questa, ed è cruda:
NIENTE è più frustrante del vedere tanti soldi passare tra le proprie mani solo per doverli costantemente re-investire…
… sperando in un non precisato “momento futuro dove finalmente potrò godermeli e accumularli”.
Io ho cercato di darvi questo messaggio. Davvero.
Ho dovuto agire con discrezione, perché il peso “politico” di certe affermazioni a volte può generare pesantissime conseguenze.
Voi probabilmente non vi siete accorti di un cambiamento radicale nel mio modo di “mostrarvi le dashboard”. Ma c’è stato.
Prima vi mostravo solo i guadagni… che come ben sapete erano (e sono tuttora) ENORMI. Poi però, è successo qualcosa.
Qualcosa di strano… qualcosa che non è stato subito “compreso” dalla mia audience.
Qualcosa che ha letteralmente gettato i miei studenti e qualche “collega” nel panico più assoluto.
Ho cominciato a mostrarvi i COSTI e le SPESE del mio infobusiness e, talvolta, di quello di alcuni altri studenti profittevoli.
Ancora non capite? Allora lasciate che io sia più chiaro:
L’ho fatto per permettervi di capire la DISPROPORZIONE netta tra spese e guadagni. Ciò che rimane è ciò che mi metto in banca. Anzi, ripetiamolo:
La disproporzione fra spese e guadagni è l’unico dato davvero importante.
E’ il motivo per cui ho di sovente postato le mie spese di ads, i miei bill di American express e talvolta pure qualche bonifico in uscita.
Spese importanti certo, mostrate anche per puntualizzare che nessun business opera con un margine netto del 100%. Queste sono fantasie.
Eppure…
Ho ampiamente dimostrato quanto le mie entrate siano oscenamente superiori alle mie uscite.
E’ anche il motivo per il quale ho a volte mostrato i movimenti del mio “conto pila”, che registrava solo ingressi.
L’ho fatto per sottolineare la differenza tra “mostrare dashboard” e INCAMERARE DENARO. (Fra parentesi, questa moda del “mostrare le dashboard” l’ho lanciata io e talvolta in parte me ne pento… chiusa parentesi)
Insomma… Non si diventa ricchi perché si ha una “dashboard da un sacco di soldi”.
Si diventa ricchi quando per mantenere quella dashboard non si deve continuamente re-investire tutto ciò che si è guadagnato il mese scorso.
Quando sogni di arrivare a un punto in cui le vendite non si abbassano e il costo del traffico non si alza.
Solo allora forse potreste matematicamente diventare ricchi (nota: NON avere capitale circolante, ma avere una netta disproporzione tra entrate e uscite… che è un tema ben diverso).
Non la voglio assolutamente mettere giù dura, ma esiste un motivo se gli infomarketer si trasferiscono a Dubai e si comprano Lamborghini (o volano in jet privato)…
… e le persone con altri business invece NO (o molto meno).
Il tema sono i soldi che realmente ti rimangono in banca. I soldi pronti per essere investiti in progetti di vita più interessanti – o semplicemente accumulati per aumentare la nostra sicurezza economica.
Il resto, per quanto mi riguarda, NON conta.
Non è certo un caso che le stesse persone che sono in grado di generare anche centinaia di migliaia di vendite LORDE mensili… si affidino alla vendita di INFORMAZIONI sugli stessi metodi per avere reali margini di guadagno.
Con la vendita di informazioni si può marginare molto, a dispetto di altri business con volume d’affare grande ma con margini bassi.
C’è un motivo se chi può vende informazioni…
A volte addirittura andando a formare i suoi stessi competitor del futuro – che in apparenza sembra controproducente, ma in realtà non lo è.
(E offre cash da re-investire in altri business… peraltro)
Apri bene le orecchie. Ecco la verità messianica di Big Luca:
Conosco profondamente il mondo dei “soldi” e ti comunico ufficialmente che, prima o poi, se parti da zero o sei hai già un’attività, vorrai sfociare nel campo delle informazioni.
Tale campo è l’unico nel quale ho visto i progressi più incredibili.
E’ l’unico settore nel quale persone assolutamente normali e con guadagni fino ad allora di totale consuetudine hanno potuto cambiare radicalmente il loro destino finanziario.
Alcuni di loro guadagnano cifre da capogiro.
Alcuni hanno potuto raggiungere lo stile di vita (nei fatti, non solo nelle foto di Instagram) che volevano.
Alcuni ora investono in modo importante in borsa o nell’immobiliare ed altri vivono una vita di semi pensionamento, con una condizione economica difficilmente raggiungibile con altri mezzi.
Hanno bruciato le tappe e hanno usato il mezzo più consono per farlo: la vendita di informazioni.
Inutile girarci intorno: la vendita di informazioni è l’El Dorado del business. Per una lunga serie di ragioni. Imprenditoriali e non.
Certo, vendere informazioni piuttosto che prodotti fisici ha molti vantaggi numerici (margini, niente magazzino, etc).
Ma c’è un altro motivo fondamentale per cui vendere informazioni conviene. Ed è il motivo per cui la vendita di informazioni non conoscerà MAI crisi…
Ma acquisire informazioni in maniera naturale – e soprattutto autonoma – richiede TEMPO.
Ecco perché le persone sono sempre più attratte dall’infomarketing e dall’acquisto di informazioni: vogliono risparmiare tempo.
Offrendo loro informazioni specifiche, gli fai risparmiare tempo. E le persone sono disposte a pagare in denaro quel tempo che gli fai risparmiare grazie alle informazioni.
Il mercato si sta muovendo in questa direzione: offrire prodotti che facciano risparmiare tempo ai consumatori. Le informazioni rientrano in tale categoria di prodotti.
Dunque l’infomarketing non riguarda necessariamente delle informazioni che non si troverebbero altrove.
Riguarda piuttosto la promozione e l’offerta di informazioni specifiche che permettano al consumatore di tagliare la sua curva di apprendimento.
Avrebbe potuto lui stesso raccogliere quelle informazioni, forse, ma ci avrebbe messo molto più tempo – e TANTISSIMO denaro in più.
Invece arrivi tu, e gliele offri tutte insieme, racchiuse in un prodotto specifico.
Da questo punto di vista, non fa differenza che si tratti di un video-corso o di una consulenza. Stai comunque vendendo informazioni.
Non posso fare nomi, ma c’è gente che pur avendo aziende fisiche SOGNA di guadagnare con l’infomarketing…
E c’è anche chi lo fa sotto mentite spoglie, ovvero vende corsi “in incognito” mentre di facciata gestisce grandi aziende – che però fanno ZERO margini.
Insomma, tutto fumo e niente arrosto. Muovi milioni di costi e ricavi, e alla fine dell’anno non ti resta nemmeno di che pagarti una pizza. Bene ma non benissimo…
Il punto è che purtroppo oggi tutti cercano di “posizionarsi”…
Di creare una categoria…
Ma hanno il conto in banca a zero.
Ora, non so da voi in Italia come funzioni, ma con la “categoria” e il “posizionamento” qui a Dubai le ville NON si affittano.
Certo, se lo fa la Coca Cola allora deve essere giusto. Ci mancherebbe.
Colpa mia. Pensavo che bastasse imitare la Apple, ma evidentemente avevo preso fiaschi per fischi – anzi, per fischioni.
Non è quella roba lì… ma davvero ve lo devo venire a dire io?
Possibile che una persona di media intelligenza non capisca da sola che per un piccolo imprenditore è il PROFITTO che conta?
Il conto in banca. I soldi netti che alla fine dell’anno ti porti a casa. È con quelli che dai da mangiare ai tuoi figli… Non con la categoria che hai creato.
Che poi… scusate eh… di grazia, avrei una domanda:
Con quali SOLDI la creeresti questa presunta categoria?
Perché per posizionarsi e creare una categoria servono i soldi (che la Apple ha), ma tu non ne hai… Quindi c’è qualcosa che non quadra. O forse solo io lo vedo?
Tornando al caso Big Luca, a proposito di posizionamento…
Alcuni pensano che basti “posizionarsi” come Big Luca per fare i soldi che faccio io.
Visto che sono estremamente magnanimo, dall’alto della mia bontà voglio darvi qualche dritta. Mi fate tenerezza…
Non puoi fare l’arrogante così a caso, specialmente se non hai i risultati che parlino per te (come accade nel mio caso).
Al mio arrivo in Italia, ho lanciato da zero un corso a 1000 euro e in una settimana ho generato 80.000 euro netti. Così, senza nemmeno una sales page.
Ma prima ancora di sbarcare nel mercato italiano, vivevo già a Dubai, e avevo già guadagnato milioni nel mercato USA (il più agguerrito e difficile al mondo).
Se non mi conosci, potresti pensare che io stia esagerando o che mi stia vantando di numeri mai dimostrati. Ma la verità è che io ho sempre DOCUMENTATO i miei numeri.
E questo mi ha sempre distinto da ogni altro marketer o formatore.
Potrei dilungarmi a lungo sulle mie gesta, volendo…
Ad esempio sul fatto che nel 2018 in meno di un anno mi sia posizionato come la MASSIMA autorità dell’online marketing in Italia…
O sul fatto che io abbia fatto sold-out al mio primo evento live in poche settimane – in un Paese estero, oltretutto…
O sul fatto che a Gennaio 2020 io abbia fatto il lancio più profittevole di sempre in Europa – non solo in Italia – generando 850.000 euro in 14 giorni (di cui il 90% di cash, non revenue).
Insomma, vi rendete conto che se non avete questi numeri NON potete usare l’approccio che ho io?
Babbuinicamente parlando, perlomeno…
Il Papi resto sempre e comunque io.
Tuttavia il mercato sta cambiando…
Mentre prima un prezzo indicativo di 500 – 1997 euro era una novità assoluta in qualunque nicchia ed era di per sé “posizionante”… ora non lo è più.
Mentre prima nessuno faceva uso massiccio di infomarketing o info-first marketing, si è assistito sempre più a uno sputtanamento di tale pratica.
Mentre prima alcune tecniche inesistenti come la “creazione della categoria” o l’essere “top of mind” erano coperte da una totale mancanza di competizione…
Oggi ciò che emerge è che o si usano strategie di reale impatto oppure si soccombe. Non ci sono zone grigie.
A tutto questo oggi, nel 2020, si aggiunge un fenomeno del tutto inedito nella storia:
Il fenomeno del Covid sta facendo riversare online persone che fino a pochi mesi fa non avevano la minima voglia di venirci.
Questa è stata una variabile che neppure Big Luca poteva prevedere, ma non ha fatto altro che accelerare una situazione già di per se debilitata.
Insomma… il mercato sta cambiando.
Il vecchio sono le gazzelle. Il nuovo sarà dominato dai babbuini.
Se sei qua dentro, hai una grossa opportunità, e puoi avere un vantaggio sleale su chiunque altro là fuori. Ma è necessario che aspetti fino alla fine – e che fai ciò che ti dirò di fare.
Veniamo al nocciolo della questione, e parliamo di high ticket. Il motivo per cui siamo qui.
Dopo che il Big è approdato in Italia…
(Sì, ogni tanto parlo di me alla terza persona, qualche problema?)
… ora tutti a parlare di high ticket. Ma io mi chiedo, e vi chiedo:
Signori, non tiratemi in mezzo ai vostri deliri perché poi perdo la pazienza.
Io trovo assurdo, e persino un po’ degradante, che io debba fare un report partendo da questi presupposti.
Devo riprendere in mano la situazione e risolvere il casino che ho creato io stesso, senza volerlo.
Davvero, io non avrei mai immaginato che sarebbe scoppiato sto putiferio. Cosa sta accadendo al momento?
Tutti dicono che sono i migliori ma non hanno un track record. A volte nemmeno testimonianze.
Tutti guru… tutti “i numero 1” di un settore… anche quando questa cosa è palesemente falsa e le persone che pronunciano tale oscenità sono visibilmente a disagio… perché mentono.
Certo che ormai tutti sono i “migliori” di un settore. Oltretutto, tutti tentando di posizionarsi contro “tutti gli altri”, finendo per fare un gran frastuono (a volte neanche quello) ma non avendo i risultati economici sperati.
Magari perché pensano così facendo di “posizionarsi” e di poter chiedere alti compensi.
Il problema è che stanno facendo tutti la stessa cosa – o quasi. Hanno recepito UNA PARTE del mio messaggio, ma non il resto.
Quindi il mercato si sta riempiendo di gente che prova a vendere a prezzi alti, ma senza guadagnare.
Di gente che vende a una certa cifra senza nemmeno sapere o capire perché lo sta facendo, o se il prezzo sia corretto.
Di gente che si INVENTA delle scuse per posizionarsi come “guru”, ma senza avere alcun risultato alle spalle, solo per poter alzare i prezzi.
Tutto questo, perché “il Big nel 2018 ha detto di alzare i prezzi”.
Ma ci rendiamo conto? Poi cosa accade?
Accade che – stranamente! – gran parte di queste avventure finiscono col generare ZERO profitto. Chi invece li genera ha ENORMI problemi di longevità o di monetizzazione mancata.
E allora la conclusione che traggono questi loschi figuri è semplice:
“L’high-ticket non funziona più”. Ah sì? L’High-ticket quindi sarebbe morto?
La verità è questa…
L’high ticket da gazzella, forse, è morto. Quello sì.
L’high ticket come lo avete inteso VOI, forse, è morto. Anzi, in realtà quello non è mai esistito.
Il problema è questo:
La gente non sa fare i prezzi. È un dato di fatto.
Aspetta che te lo ripeto…. Le persone NON sanno fare i prezzi.
Ora TUTTI vendono o a 1000, o 1497 o a 1997. Pensi che questo sia un caso? No, non lo è.
Questi prezzi derivano da una profonda ignoranza delle “price strategy” e da una innocente, adolescente, inconcludente foga di copiare… ME.
I consulenti, i coach e gli infomarketer impallidirebbero se solo sapessero quanti soldi hanno lasciato sul tavolo in questi due anni.
TUTTI. Sam Ovens incluso. (Hai capito bene. Ho appena detto che Sam Ovens ha lasciato soldi sul piatto… e che io SO dove ha sbagliato, e cosa avrebbe dovuto fare per guadagnare di più)
E indovina?
Quei soldi che tutti quei consulenti, coach, e marketer hanno lasciato sul piatto… li abbiamo fagocitati NOI. Cioè IO e alcuni selezionati miei studenti privati.
Mentre tutti “loro” gongolavano convinti di aver “venduto high ticket”, senza accorgersi che in realtà stavano raccogliendo solo le briciole.
Lo ammetto: ho posticipato queste informazioni anche per tornaconto personale. Inutile negarlo.
Ma poi mi sono ritrovato a un bivio: far morire un’intera industria o darle la chiave per progredire e lucrare ancora, ed ancora.
Esattamente come ai vecchi tempi. Non potevo tirarmi indietro… non ora. Non più.
Come punto di riferimento indiscusso per liberi professionisti e piccoli imprenditori che vogliono seriamente aumentare i loro guadagni (ed il loro conto in banca)…
Non potevo starmene in panchina a guardare i numerevolissimi errori che mi passavano sotto agli occhi.
Indi per cui… Sono qua, ancora una volta, a gettarvi una scialuppa di salvataggio. Chi la coglierà, potrà sopravvivere e prosperare.
Chi rifiuterà il mio aiuto… annegherà.
Ricapitolando:
1) Non dovete scimmiottare il Big imitando il suo modo di fare o di parlare
2) Non dovete copiare i prezzi del Big pensando che basti quello
3) Non dovete usare le singole parole che usa il Big pensando che siano dotate di poteri magici.
In tutti e 3 questi casi, vi state solo rendendo RIDICOLI.
Ma andiamo avanti, perché siamo solo all’inizio. Qui non ce n’è per nessuno.
Andiamo avanti. Eccone una bella…
“Non voglio deposizionarmi”
Quando sento questa frase pronunciata da individui che guadagnano ancora zero mi domando da quale disturbo cognitivo siano affetti.
C’è gente che ancora deve iniziare a guadagnare e già si fa queste pippe mentali.
Ma dove sono i soldi? Show me the money. Altrimenti son sempre e solo tutte chiacchiere.
Sempre più persone cercano di posizionarsi… ma il conto in banca NON sale. Ve ne siete resi conto?
È un problema. Crei un posizionamento, ma se poi quel posizionamento NON ti fa vendere… è un problema. Anzi, è inutile.
Crei un “personaggio”, pensando che ti aiuti a chiedere prezzi alti, ma se quel personaggio non ti fa vendere di più… che senso ha?
Eppure è ciò che sta accadendo.
Gente che si posiziona a caso. Che crea un personaggio a caso. Che fissa prezzi a caso. Che usa parole a caso.
E in tutto questo… non sta monetizzando.
Ma ci rendiamo conto? Quanti di voi si stanno posizionando in modo da monetizzare solo un 20-30% del loro mercato di riferimento?
Ve lo dico io: Molti. Quasi tutti. Anche voi che siete qui, purtroppo, in gran parte lo state facendo.
Soldi lasciati sul tavolo? Tanti. Troppi!
Se non sapete cosa fate o se -peggio ancora- credete di sapere ma in realtà NON sapete, non ne uscirete mai. O continuate a usare formule e processi che funzionavano anni fa, ma non funzionano più. Oppure cercate di copiare me, senza successo.
In entrambi i casi… lo vedete da soli che il vostro conto in banca non sta crescendo. O sbaglio?
Avete messo fuori il corso ma, guarda un po’, non siete diventati milionari… accidenti, chi lo avrebbe mai detto?
È ora che ve lo mettiate in testa:
La vendita di informazioni (e l’online marketing in generale, peraltro) richiede l’applicazione di strategie SPECIFICHE per poter monetizzare alla grande.
Non basta semplicemente mettere il prezzo a 1000 (o semplicemente alzare il prezzo, a prescindere dalla cifra).
Quindi arriviamo alla domanda cruciale che ci ha portato qui, e che da oltre un mese rimbomba in tutte le chat e i gruppi di online marketing…
Ovvero:
La mia risposta è… NÌ.
Nel senso che SÌ, è morto – perlomeno per come lo avete inteso voi (travisando e male applicando i miei insegnamenti)
E al contempo NO, ovviamente NON è morto. Anzi, gode di ottima salute. Sta meglio che mai.
I problemi sono altri… ovvero che NON avete capito cosa significhi realmente “high-ticket” – ovvero di tutto ciò che ruota attorno ai prezzi alti.
Soprattutto quelli riguardanti la vendita di informazioni (che siano consulenze, video corsi, membership, o altro).
Ad esempio un fenomeno che mi lascia allibito è questo sconcertante “odio verso il profitto”.
Come se fosse un peccato lucrare.
Come se ci si dovesse vergognare di tirar fuori soldi dall’azienda (ma non era il motivo per cui l’avevamo creata?)
Evitate scelte che compromettono la vostra cassa in virtù di non ben precisati benefici futuri – che di massima non arriveranno MAI.
Da imprenditori, ricordatevi che il vostro dovere è incrementare il profitto per i vostri azionisti; se siete il solo azionista, il vostro dovere è incrementare il VOSTRO profitto.
Dovete abbandonare il senso di obbligo di “dare lavoro” a X persone anche se tali persone non servono alla vostra azienda.
Smettete di considerarvi “veri imprenditori” solo perché fa figo.
Mentre in realtà soffrite e una liquidità decente nel conto in banca non l’avete mai vista.
Non capisco cosa “faccia figo” in tutto ciò, nell’essere poveri e nel non avere una vita personale.
Evitate di prendere ad esempio imprenditori “arrivati”, perlomeno finché non lo siete anche voi.
Uscite inoltre dalla trappola del giudizio altrui, quello dei “medi” o dei malati di povertà che vi vorrebbero sempre meno ricchi e potenti di ciò che vorreste voi.
Voi dovreste pensare solo a compiere azioni che generino un profitto straordinario.
Che vogliate una casa più grande…
Non avere ansia durante un lockdown…
Regalare una macchina nuova a vostra mamma…
Fare una vacanza migliore…
O semplicemente godervi la vita…
… Dovete incrementare le vostre entrate monetarie ed il vostro conto in banca senza se e senza ma.
E’ nobile. E’ liberatorio.
Non c’è nulla di male nel volerlo fare. O nel tirar fuori dei soldi dall’azienda che li produce.
Non vi serve il permesso di nessuno.
E soprattutto evitate di dover continuamente “compensare” ciò che guadagnate con scelte sofferte, sbagliate e poco profittevoli.
Se tra 5 – 10 anni avrete perso tempo e sarete ancora economicamente turbati e instabili, ce l’avrete con voi stessi.
Al mercato non interessano le vostre turbe mentali o i vostri sentimenti: il mercato vuole prodotti e servizi che gli piacciano. Tutto qua.
Chiunque glieli fornisca nel momento giusto, viene ricompensato con del profitto.
Tra 10 anni nessuno si ricorderà di quanto eravate bravi o di quante ore lavorate oggi.
Nessuno vi darà una nuova casa gratis o un biglietto in First perché “facevate un bel lavoro”.
Lasciate che le persone votino con il loro portafoglio. Quella è l’UNICA metrica che conta.
Andate dritti dritti verso il vostro obiettivo che è il profitto. Il LUCRO.
Imparate a diventare ricchi senza giustificarvi o senza sentirvi sporchi.
Pensate a dove sarete tra 10 anni… se con il conto bancario completamente pieno e un sacco di storie bellissime da raccontare oppure solo con storie da raccontare.
La verità è che sento un grande senso di responsabilità:
Tutti studiano da me. Tutti.
E mi sento in parte responsabile della situazione attuale, perché sono stato frainteso. Ovvero, le persone hanno voluto sentire solo una parte del mio messaggio.
Solo la parte che gli faceva comodo.
E il risultato è che tutti mi copiano (in OGNI nicchia, dall’addestramento dei cani alla ristorazione al fitness) ma solo in pochi stanno davvero guadagnando.
La verità è che molte cose sono cambiate. Bisogna aggiornare tutto… metodo, sistemi, processi.
Il punto è proprio che c’è una gran confusione là fuori – in parte dovuta anche a una interpretazione errata dei miei insegnamenti. Oppure a una loro applicazione parziale.
Perché se tu prendi un pezzo del mio metodo, e applichi solo quello, il risultato finale NON può rispecchiare il mio metodo nella sua interezza.
Ecco perché, in molti casi, oggi “l’high-ticket” (come lo intendete voi) non ha nulla a che fare con il VERO high-ticket, quello che insegniamo io e Dan Kennedy.
Quindi bisogna riprendere in mano tutto quanto, tutti i concetti, e rivedere tutto. Aggiornare tutto. E integrare tutto.
Ovvero bisogna comprendere il posizionamento (quello vero, insegnato da Dan Kennedy da decenni, che non ha nulla a che vedere con il brand positioning di Al Ries).
Bisogna capire COME e QUANDO alzare i prezzi, in che modo, con che criterio, e in quali circostanze.
Ma soprattutto bisogna capire QUANDO fare un video-corso e quando invece erogare consulenze.
Oppure quando erogare un done for you a pagamento oppure pacchettizzare la conoscenza in un info-prodotto.
Insomma, per essere un vero babbuino dell’info-marketing, occorre capire…
Come integrare i due grandi mondi dell’infobusiness: video-corsi e consulenza.
Devi capire quando vendere consulenza e quando invece video-corsi. Oppure se è il caso di integrare le due cose, e in che modo. Con quale ordine. Con quali prezzi.
Insomma, quello che servirebbe nel 2020 è un connubio fra le due branche dell’info-marketing – e che non è mai stato fatto.
Il tutto in ottica high-ticket, ovviamente.
Come forse sai, in passato io ho prodotto due corsi specifici su video-corsi e consulenza.
Infobusiness per Opportunisti e Guerra Psicologica.
Il problema è che…
… questi corsi oggi sono CHIUSI. Non li puoi acquistare nemmeno volendo.
All’epoca hanno fatto scalpore. Soprattutto Guerra Psicologica. Ecco qualche testimonianza:
E queste alcune testimonianze su Infobusiness per Opportunisti:
Certo, rimangono ottimi corsi. Ci mancherebbe. Se li hai acquistati all’epoca del loro lancio hai fatto benissimo. Ottimo.
Se non fosse che…
Il mercato sta cambiando alla velocità della luce.
Pur rimanendo ottimi programmi, oggi non basta più avere conoscenze settoriali.
Oggi serve un SISTEMA INTEGRATO. Un metodo procedurale a tutto tondo.
Mentre prima si poteva fare o consulenza o corsi separatamente, il mercato sta cambiando, e ora bisogna capire quando fare uno o quando fare l’altra.
Serve capire come sposare queste due branche. Senza contare che è indispensabile comprendere le criticità di un business di informazioni.
L’infomarketing si sposa benissimo col mestiere del libero professionista. Ma un business di video-corsi ha tante altre criticità.
Quindi la domanda in molti casi è:
In tanti me l’hanno posta in consulenza privata, proprio perché giustamente non avevano gli strumenti per decidere in autonomia.
Fino a oggi…
Perché il Papi ne ha combinata un’altra delle sue…
Dopo milioni e milioni guadagnati (e fatti guadagnare ai miei studenti) due o tre cose le ho imparate.
Solo che quella che era nata come una sorta di “introduzione” al programma di Dan…
… È diventato un vero e proprio percorso a sé stante.
Ho iniziato a filmare e più andavo avanti più uscivano cose inedite, tecniche, strategie, e finezze che non avevo mai rivelato in alcun corso.
Così è nato un programma che per la prima volta racchiude tutto il mio sapere in materia di info-business in un unico percorso; il tutto aggiornato a ciò che funziona OGGI.
In sostanza, è come se Opportunisti e Guerra si fondessero in un unico corso per poi essere completamente rinnovati, rivisti, aggiornati, e ampliati.
Un po’ come ho fatto con Mentecatti rispetto alla prima versione.
Ecco com’è nato….
Il primo programma che riunisce tutto il sapere di Big Luca sui video-corsi, sul posizionamento, e sulla consulenza ad alto prezzo.
Tutto ciò di cui abbiamo parlato in questo report, è trattato in maniera approfondita all’interno di questo programma.
Che contiene anche una parte tecnica su corsi, funnel, piattaforme.
L’anima di Infomarketing per Babbuini è il suo NUOVO metodo procedurale, completamente rivisto e aggiornato rispetto a Opportunisti e a Guerra. E che oltretutto coniuga questi due aspetti.
Detto in tutta onestà, ti dico…
Con Infomarketing per Babbuini puoi fare il culo a chi ha studiato solo Opportunisti o Guerra.
E se hai studiato entrambi questi corsi, benissimo. Ma non puoi fermarti qui, non puoi fermarti ora.
Altrimenti corri il rischio di essere preso e superato da chi arriva ora.
Per la prima volta, all’interno di un unico programma è veramente spiegato l’enigma dell’high-ticket declinato sia per video-corsi che per la consulenza (ovvero qualsiasi libera professione).
• Sei un libero professionista e ti vuoi “riciclare” vendendo video-corsi? Bene. Come ti muovi? Metti la consulenza in back-end o in front-end? A che prezzo lo vendi il corso? E la consulenza? E come le integri le due cose?
• Sei un consulente e vuoi rimanerlo? Benissimo. Ma Infomarketing per Babbuini ti serve comunque, anche se hai già Guerra Psicologica.
Perché questa è una evoluzione, uno sviluppo, un aggiornamento. E soprattutto ti serve per non rimanere troppo indietro.
Se anche vuoi rimanere a fare consulenza, chi entra oggi nel tuo mercato applicando il metodo Infomarketing per Babbuini… ti farà il culo. Semplice.
Come tu hai calpestato i tuoi competitor grazie a Guerra, sarai calpestato da chi studierà e applicherà Infomarketing per Babbuini.
Mi spiace dirlo, ma questa è la cruda verità.
Senza contare che Guerra ha fatto dei casini, era un protocollo davvero troppo pericoloso. Nel senso che quel metodo, nelle mani sbagliate, può scatenare un macello.
E di fatto è avvenuto…. Quindi sinceramente mi sentivo in dovere di offrire un nuovo metodo. Purificato, evoluto, e più integrale.
Un metodo non più settoriale ma davvero ecumenico, totale. Un metodo globale. Infomarketing per Babbuini è tale metodo.
Ma ora aspetta un attimo… ricordi che ti ho detto che questo programma è nato come integrazione al corso di Dan?
Ecco. Dopo aver creato questo nuovo corso…
Ho deciso di includere GRATIS anche il corso di Dan.
Hai capito bene…
All’interno di Infomarketing per Babbuini, trovi anche l’intero programma..
Advanced Coaching and Consulting High Fee Bootcamp di Dan Kennedy (16 ore di corso), venduto al momento a 1997 dollari.
(In realtà è sempre stato venduto a 2997 dollari, ed è quello che io l’ho pagato assieme a migliaia di altri studenti, ma in questo momento sul loro sito lo vedi a 1997 in promozione).
Ecco, questo programma… io te lo do GRATIS. Così. Come bonus.
E sai perché?
Perché lo dice Dan!
Hai letto bene. Dan Kennedy dice che io dovrei essere la “star principale” di questo bundle, e lui una co-star.
Non avrei mai sognato di arrivare fino a qui, ma tant’è.
Dan ha parlato. E Big Luca obbedisce.
Come sai, io non amo i bonus e non ne ho mai dati. Ma in questo caso ho deciso di creare un vero bundle, e il motivo è semplice:
Il mio corso era nato come integrazione al percorso di Dan, quindi ho deciso di unire i due programmi… ma dandoti il suo in omaggio.
Certo, il corso di Dan è un OTTIMO programma. Ma a mio avviso richiedeva di alcune finezze specifiche per il 2020 e per il mercato italiano.
Per questo ho registrato altre 15 ore di corso INEDITE, portando il meglio del meglio di ciò che so OGGI, con tutta l’esperienza acquisita.
Non sottovalutare questo aspetto di aggiornamento.
Le informazioni sono legate alla velocità. O comunque ci sono delle finezze che col tempo possono cambiare.
Così come può cambiare il mercato. I principi restano gli stessi, così come il metodo, ma c’è sempre qualche piccolezza che evolve.
Questo è il motivo per cui chi compra oggi questo programma può fare il culo a chi si è fermato a Opportunisti o a Guerra.
E questo è anche il motivo, in tutta onestà, per cui questo corso potrebbe iniziare a scricchiolare a sua volta fra alcuni anni.
Non posso saperlo – ma non posso nemmeno promettere che questo sistema funzionerà per sempre. Perché di base il mercato continua sempre a evolversi.
Ecco perché chi smette di formarsi, dopo un po’, non ottiene più risultati in crescita. Magari si assesta su un livello… e poi, col tempo, inizia a calare.
Se vuoi crescere, devi aggiornarti. E paradossalmente, devi farlo anche solo per rimanere al livello in cui sei ora.
Al di là della retorica becera del “se non ti formi ti fermi”, che ho sempre perculato, c’è comunque un fondo di verità in quel discorso, che ovviamente condivido.
L’unico programma che spiega l’high-ticket (quello VERO), e come costruire un infobusiness sano e longevo.
Te lo ripeto: la mia parte è contenuto completamente inedito, che ho registrato fra aprile e maggio 2020.
A proposito: se per caso hai comprato il corso di Dan quando lo abbiamo lanciato da solo, e lo abbiamo venduto a 1800 euro…
Ho una buona notizia per te:
Ovviamente ti becchi GRATIS tutto Infomarketing per Babbuini. Offre il Papi.
Ti regalo tutta la mia parte di corso, anche se all’epoca ovviamente tu non sapevi nemmeno della sua esistenza (perché di fatto non esisteva).
Ma mi sembra giusto premiare la tua fiducia. Quando lancio qualcosa, te l’ho sempre detto, devi comprare sulla fiducia.
Ecco perché se hai preso il Protocollo Kennedy, riceverai gratis Infomarketing per Babbuini.
Contatta il tuo venditore d’assalto di riferimento e fattelo sbloccare subito.
Ma quindi so già cosa ti stai chiedendo…
• Sei un professionista? Fa per te.
• Possiedi un’agenzia di qualche tipo che si occupa di done for you? Fa per te.
• Sei un formatore? Fa per te.
• Sei un marketer? Fa per te.
• Sei un networker? Ovviamente fa anche per te, visto che devi vendere online, quindi comunque anche tu devi fare video, webinar, etc. etc.
• Sei un agente immobiliare, un avvocato, uno psicologo, un geometra, un copywriter, un esperto di SEO, un web-coso, un tecnico che ripara i computer, un hater di Big Luca? Infomarketing per Babbuini fa per te.
• Sei qualcosa che non ho nominato e non ti sei sentito chiamato in causa?
Infomarketing per Babbuini fa anche per te!
(Semplicemente non ti sei sentito chiamato in causa perché ancora sei troppo ignorante per vedere il nesso fra il tuo settore e tutto ciò che abbiamo detto.
Ma il nesso c’è. Sei TU che non lo vedi.
Quindi ti dico: prendi Infomarketing per Babbuini sulla fiducia e poche storie.
Anche perché ho deciso di fissare un prezzo di lancio ridicolo.
Questo è il programma sull’info-marketing più figo che l’Italia abbia mai visto.
Solo la mia parte ha un valore di almeno 3000 dollari. O meglio, 3000 dollari è il prezzo di vendita che avevo pensato di fissare.
A cui vanno aggiunti i 2997 dollari di valore del corso di Dan che io ti do in omaggio.
Siamo già a circa 6000 dollari…
Ma io ho deciso di aggiungere qualcos’altro – del valore di almeno 4000 dollari.
Ovvero ho chiesto al mio studio legale, specializzato in cross border e commercio internazionali di redigere dei prototipi di contratti per vendere corsi e consulenza.
Proprio così: ti regalo dei template da utilizzare come contratto di vendita per i tuoi prodotti e servizi.
Ecco quelli che abbiamo preparato ad oggi:
_Modello compravendita standard: ideale per la vendita di infoprodotti, ad esempio video-corsi (o altro)
_Modello consulenza standard: come puoi intuire, questo è dedicato alla consulenza
_Modello NDA standard
_Modello retainer standard
_Modello collaborazione professionale e condivisione onorari
_Modello Informativa riservatezza
Non escludo che possano aggiungersene altri, in futuro… anche se non ti sto nemmeno promettendo che ciò accada.
Già con questi dovresti essere a posto in qualsiasi situazione.
Offre il Papi.
(Forse non lo sai, ma non è uno scherzo. Solo questa cosa vale fra i 2000 dollari e i 4000 dollari, in base alle tariffe del singolo avvocato).
E così, facendo una stima prudente, siamo sui 9000 dollari di valore.
Se non fosse che SOLO per questo lancio, includeremo anche…
Si tratta di un estratto del suo intervento al mio evento “La realtà non esiste” di Riccione, e solo questa masterclass ha un valore di almeno 1000 euro… che tu ricevi gratis.
Ma tranquillo…
Non ti chiederò 10.000… né 8000… né 6000… e nemmeno 3000 euro, per tutto questo.
Il motivo è semplice: con questo lancio voglio infrangere ogni record.
Voglio lucrare come non ho mai lucrato.
E voglio che più persone possibile possano accaparrarsi questo programma – perché so che può davvero aiutarle.
In via eccezionale, quindi, ho deciso di provare a venire incontro alle esigenze di tutti.
Fissando un prezzo di lancio RIDICOLO per la mole di informazioni, e per il loro valore.
Hai delle domande specifiche o vuoi delle rassicurazioni sul fatto che il corso sia proprio per te?
Allora contatta il tuo venditore di riferimento – anche con un semplice messaggio su Whatsapp.
Oppure chiama il numero verde 800 303 666, a qualsiasi ora. Anche adesso. Anzi… soprattutto adesso!
Signori… NON è quella roba lì.
Ma per la prima volta invece possiamo dire che…
È questa roba… QUI.
Vuoi fare il babbuino o la gazzella?
Ok ho capito… hai ancora qualche perplessità. Magari questo ti potrebbe aiutare…
Assieme a Infomarketing per Babbuini… al corso di Dan… alla masterclass di Dave Dee… e ai template di contratti legali…
Sai chi è lui?
Michael Franzese, ex mafioso statunitense, ex caporegime della famiglia Colombo a New York.
Ai tempi d’oro, guadagnava 8 milioni di dollari… a settimana.
Alcuni dicono che sia stato il mafioso più ricco di tutti i tempi dopo Al Capone…
Insomma, uno che ne sa di soldi, leadership, mindset, e così via…
Ecco, io l’ho intervistato.
E regalerò questa intervista inedita a chi prenderà Infomarketing per Babbuini – SOLO in fase di lancio.
È un’assoluta chicca. Un’intervista divertente, istruttiva, e originale.
E allora? Perché indugi?
Sono mesi che osservo il mercato, e che parlo con gli imprenditori migliori attivi nell’info-business mondiale.
Sono tutti miei amici – o miei studenti.
E col tempo ho compreso quali sono le criticità principali di un info-business. Gli errori da evitare. I punti deboli… e le sabbie mobili di questo business.
Tutto questo è spiegato all’interno di Infomarketing per Babbuini.
Ad esempio, per dirne una… dentro il corso spiego anche cosa dovrebbe fare Sam Ovens per guadagnare di più.
Proprio così. E mi permetto di dirlo visto che io faccio più profitto di lui.
Lui ha un grosso giro d’affari, ma un profitto molto esiguo… e in alcuni mesi io ho guadagnato più di lui. Ripetutamente.
Per comprendere le dinamiche attuali di mercato…
Per apprendere le lezioni e i retroscena dei miei studenti migliori…
Per avere i miei insight dai miei stessi lanci, ad esempio come funziona il modello di business di Katanga – o altri miei successi…
L’unica soluzione è Infomarketing per Babbuini.
Questa è la tua UNICA occasione.
Nessun altro ti può insignire del titolo di “Babbuino del Marketing”, a parte me.
Solo il Papi può fare questo per te.
E per tutti gli hater di Big Luca, dico… no, signori. L’high ticket non è morto.
Al massimo forse è morto il celebre “Hi ticket”, il “ciao ticket” che solo in Italia poteva arrivare…
Che desolazione. Che pena. Che tristezza…
Sì… “Ciao, Ticket!” È morto. Ma l’high-ticket, invece, quello insegnato da Big Luca e Dan Kennedy, non muore mai… un po’ come il lucro.
Ah peraltro, so che c’è qualche hater lì fuori. Te lo dico da quasi-amico: join us.
Diventa uno di noi. Alcuni non sopportano chi vende informazioni e la ragione profonda è che sa che la persona che lo fa lucrerà di più di lui che è seduto in panchina.
Magari hai qualcosa di utile da insegnare o da trasmettere: impara come farlo per del sano profitto. Credimi, farà bene alla tua salute – e alle tue tasche.
Quindi scateniamo questo LUCRO PANDEMICO.
Lucriamo tutti insieme appassionatamente
Ma per poter lucrare voi, dovete prima far lucrare il Papi.
Hai delle domande specifiche o vuoi delle rassicurazioni sul fatto che il corso sia proprio per te?
Allora contatta il tuo venditore di riferimento – anche con un semplice messaggio su Whatsapp.
Oppure chiama il numero verde 800 303 666, a qualsiasi ora. Anche adesso. Anzi… soprattutto adesso!
Sei ancora qui?
Forse ti stai chiedendo di preciso cosa include Infomarketing per Babbuini.
Eccoti quindi giusto un assaggio di alcuni degli argomenti:
– Il nuovo “modello high ticket” – per diventare Babbuini ricchi e felici.
– La “condizione matematica necessaria” per marginare – l’unica di cui hai bisogno…
– La profonda differenza tra un “Infomarketer libero professionista” e un’azienda di informazioni.
– Alcuni succulenti retroscena dell’azienda Big Luca Int. – mai svelati in pubblico!
– Le criticità di una mastermind, di una membership, di un evento dal vivo e di un workshop – fino ad ora MAI rivelate da nessun guru…
– Il connubio perfetto tra corsi e consulenza – che in fondo è la vera gallina dalle uova d’oro della vendita di informazioni.
– La soluzione al problema dei competitors, al “posizionamento per differenza” e alle tematiche di “deposizionamento” tanto care alla nostra corrente industria… più altri problemi inesistenti risolti una volta per tutte con la mia consueta sapienza.
– Come vendere informazioni e aumentare MASSIVAMENTE le tue parcelle (o i tuoi prezzi) sia che tu sia uno psicologo, un avvocato, un agente immobiliare, un coach, un infomarketer o un networker.
– Il SINGOLO paradigma che in questo momento sta uccidendo la tua capacità di uscire a mercato e di lucrare come meriti.
– E molto, molto altro ancora.
800 303 666 (puoi chiamare a qualsiasi ora, ma se trovi occupato riprova più tardi, perché in questo momento il mio team starà gestendo decine e decine di telefonate… in contemporanea).
Ricapitolando:
Agendo ora, ricevi…
1. Infomarketing per Babbuini (valore 3000 dollari – stima PRUDENTE)
2. “Advanced Coaching and Consulting High Fee Bootcamp” di Dan Kennedy (valore 2997 dollari)
3. Il bundle di contratti legali con template precompilati (valore 1500-4000 dollari)
4. Intervista esclusiva con Michael Franzese (valore indefinibile)
5. Masterclass di Dave Dee su come creare un webinar di vendita (valore 1000 euro).
Tutto questo (siamo a oltre 10.000 euro di valore complessivo) …